My new reference DAV-SA156

Terme di Sinuessa

DAV-SA156

Il team del DAV (Diploma degli Ambienti Vulcanici) dopo la mia istanza, il giorno 26 Agosto 2013, ha assegnato alle Terme di Sinuessa, ubicate nel Comune di Mondragone in Provincia di Caserta, la referenza DAV-SA156.

 

Le acque delle Terme di Sinuessa sgorgano unicamente in località Le Vagnole, dove sorgeva l'antica Sinuessa, colonia romana fondata nel 296 a.C., così chiamata in omaggio alla madre di Nettuno, mitico dio del mare.

Famose fin dall'antichità, le Acque Sinessane possono rivaleggiare sia per la qualità e le proporzioni dei gas sia per i componenti solidi, con quella famose di Baden e di Aquisgrana.

Il grado solfidometrico e la loro termalità classificano queste acque tra le migliori d'Italia.

Le Acque Sinuessane erano dunque note ed usate ai tempi dell'antica "SINUESSA", città celebre e luogo di delizia, come è dato leggere in Tacito e Plinio. Esse conservarono tale nome finché si perse col tempo la memoria dell'antica città, che fu devastata prima dagli uomini e poi sommersa dalla furia delle onde.

Che ciò sia vero è provato dall'esistenza, ancora oggi, di ruderi in parte sommersi, in parte completamente sepolti. Perfino gli Imperatori romani, come si rileva dalla parole di Tacito ("In tanta mole curarum Claudius valitudine adversa corriptur; refondisque viribus mollitiae coeli; et salubritate acquarum Sinuessam pergit") beneficiavano di tali Acque. Celebrate anche da Plinio che asserisce, senza alcuna riserva, che erano un gran rimedio contro la sterilità delle donne e contro l'insonnia degli uomini: ("In eadem Campaniae regione Sinessae acquae sterilitatem foeminarum et virorum insoniam abolere produntur").

Infatti, le acque che già furono nell'antichità famose, sono particolarmente adatte per bagni, inalazioni. Nel corso dei secoli, le proprietà terapeutiche di queste acque sono state quindi largamente apprezzate, come testimoniano gli scavi effettuati intorno alle sorgenti, per raccogliere le acque in grandi vasche dove gli infermi potevano agevolmente bagnarsi.

Esclusa ogni idea di speculazione privata o di superstizione, ci pare che questo antico, costante e spontaneo pallegrinaggio di molti infermi d'ogni ceto, sia il miglior documento che attesti il pregio ed il valore della Acque Sinessane, adatte a cure dell'apparato respiratorio, dell'artrismo, delle malattie cutanee, etc.