My new reference DAV-GR021

Grotta del Cane

DAV-GR021

Il team del DAV (Diploma degli Ambienti Vulcanici) dopo la mia istanza, il giorno 6 Settembre 2013 ha assegnato alla Grotta del Cane, ubicata nei Campi Flegrei nella zona del Comune di Napoli, la referenza DAV-GR021.

 

All’interno del parco delle terme di Agnano vi è la “Grotta del cane”. Una luogo di interesse storico e geologico che aveva come protagonisti, loro malgrado, dei poveri cani.

La grotta del cane è un artificio risalente al quarto o terzo secolo A.C. realizzato per fini termali. Di essa ne parla Plinio il Vecchio nella sua Storia Naturale. La grotta del cane è famosa per il fenomeno della “Mofeta“: emissione di anidride carbonica dal sottosuolo.

La “Mofeta”, essendo più pesante dell’aria, ristagna in basso e per dimostrare la sua presenza si usava introdurre un povero cane il quale sveniva; subito dopo l'animale veniva portato fuori ed immerso nell’adiacente lago, presente nella conca fino al 1870, (anno in cui fu prosciugato) per farlo riprendere.

La grotta è formata da un cunicolo lungo 8 metri che scende verso una caverna (la camera ipogea) di 32 mq. satura di “Mofeta” e con una temperatura di oltre 60 gradi. Già all’ingresso della grotta lungo le pareti si osserva un macchia che indica il livello della “Mofeta” sotto il quale il povero cane sarebbe svenuto.